Disostruzione a Sedde Arbaccas

Partiamo presto, troppo presto: ore 8:00. Arriviamo intorno alle 12, ci prepariamo ed entriamo. Scaviamo per circa 3 ore portando fuori dalla grotta una decina di sacchi di risulta finché qualche grossa pietra in frana non ci fa venire l’ansia. Dunque usciamo e ci facciamo una bella passeggiata a Pischina Urtaddala e in cima al crinale de Su Schinal’e s’Arreiga ad ammirare l’acqua che sgorga dall’uscita della grotta Donini ovvero Su Cunn’e s’Ebba.

Arriviamo presto al campo presso Campos Bargios dove ci consoliamo dal freddo che si fa intenso con un bel fuoco ed un ottimo brodino senza glutamato. La sera ci raggiungono gli spanotti Roberto, Barbara, Riccardo, Diego, Pietro, Manuela e Lotar e poco dopo gli uschini Barbara e Simone. Siamo tanti intorno al fuoco e la serata scorr molto piacevolmente.

Il mattino ci rimettiamo al lavoro sul fondo del pozzo, bonificando le parti pericolose e sistemando l’attuale terminazione del cunicolo in modo da rendere più agevoli le prossime spedizioni. L’attività ci impegna per circa 4 ore, dopodiché usciamo e saccheggiamo le provviste di Pietro e Manuela che incautamente erano state lasciate fuori. Prepariamo un bel fuocherello e mangiamo e beviamo abbondantemente raggiunti dagli amici che avevamo optato per un trekking dall’altra sponda del Flumineddu. Terminiamo ‘ottimo week end rientrando comodamente a casa in serata.

La grotta ha raggiunto circa i 25mt di sviluppo e circa 18mt di profondità. Il lavoro che ancora ci attende è tanto ma le fantastiche curve con cui l’acqua ha modellat i cunicoli lasciano ben sperare.