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“Perché non andiamo a fare una passeggiatina a Bidighinzu…una passilara su sentiero tranquillo!?”

ATTIVITA’: Trekking
DATA: 18 NOVEMBRE 2007
COMUNE: Oliena-Dorgali
LOCALITA’: Lanaittu
CAVITA’, GOLA O SENTIERO: Bidighinzu/Monte Gutturgios/Doloverre
ORGANIZZATORE DELL’USCITA: Improvvisata GSAGS
PARTECIPANTI: Alberto Piras…io, Il Comandante (Diego Vacca), Alemandis, Ovidio, Archeotonello (Antonello Brucchietti), Liki Liki (Donatella Mereu), Unghia (Ermanno Pusceddu), Paolo Profeta, Andrea Cinco e Marina, Fabrizio Capoterrestre, Claudia Mighela, Valeria pisssicologa (Valeria delle Frate), e Stefano Pattana (Mattana).

Posso solo dire che mi sono preso una discreta quantità di mandate a fanculo per la passeggiatina di domenica mattina…

Ho detto: “perché non andiamo a fare una passeggiatina a Bidighinzu…una passilara su sentiero tranquillo!? …è talmente vicino che non c’è bisogno di portare ne zaino ne acqua”…il risultato è stato che ci siamo trovati in una quindicina di partecipanti tra vecchi soci e nuovi corsisti!!!

Dopo aver formato gli equipaggi ci dirigiamo all’inizio del sentiero di Doloverre e, parcheggiate le auto e dato uno sguardo all’interno dell’hotel supramonte, piccola cavità in cui sono riposte bottiglie di vino pronte per ogni evenienza, proseguiamo nel largo sentiero direzione Surtana… dopo pochi minuti, incontrata la coduletta che permette di accorciare il percorso mi fermo e chiedo: “preferite il percorso lunghetto e graduale o quello breve e ripidino?” ..bo!!! la risposta stenta ad arrivare e, di fronte alle prime perplessità, decido io ed opto per quello breve e ripidino!!!

Nonostante i postumi della nottata all’acquavite, che certo non ha gli stessi effetti dell’alcol nelle auto brasiliane, in breve tempo siamo già al fatidico grottone di Bidighinzu!!! …tutto come previsto quindi!!!

Ammirato il bel grottone, dopo che Archeotonello e qualcun altro hanno visitato la grotta nascosta, ho proposto di cercare un passaggio per raggiungere il sentiero parallelo!!! ..per intenderci quello che si percorre in salita per arrivare all’attacco della codula di Bidighinzu!!!

Cmq..  Una volta che ci siamo resi conto dell’impossibilità di proseguire risalendo la codula, nonostante un’arrampicata in avanscoperta di Diego, si decide di cercare il passaggio più in basso!!!

Dopo un brevissimo tratto in discesa l’occhio attento di Ovidio intravede una traccia di sentiero che decidiamo di percorrere.. eh eh!!! …forse siamo fortunati ed abbiamo già trovato un sentiero!!!

Il percorso è in salita ma promette bene…ci sono aree carbonili e…ops!…il sentiero diventa traccia e tende a perdersi!!! anzi si perde!!! Azz!!!

Avendo già percorso il sentiero parallelo, io e Paolo Prof sappiamo che è in quella direzione, anche se il problema è raggiungerlo diagonalmente!!! …Capisco anche lo scetticismo di chi invece, non conoscendo il sentiero, è rimasto un po’ perplesso sul percorso e sulle nostre intenzioni!!!

Una volta venute meno le tracce nella giusta direzione, ed arrivati sotto parete…i passaggi si trasformano ben presto in pseudo arrampicatina un po’ esposta…non consoni per i nuovi corsisti e soprattutto per Claudia, sorella di Francesca (mia)… Azz!!! …penso ..non è la prima volta che con lei succede qualcosa del genere!!!

Come da previsioni, Claudia..chiamata da Ermanno bocconcino dell’Ogliastra..inizia a spazientirsi e a frastimarmi dicendomi che sono un pacco!!! ……Questo dovuto al fatto che l’ultima volta le dissi…”Clà andiamo a fare una passeggiata di un oretta per poi fare qualche saltino in corda!!!”…la stavo portando a fare Bacu Esone con avvicinamento di due ore in salita e salti in corda sino a 40 m!!! …il giorno, non avendo lei mai fatto salti in corda, dovetti ingannarla con tale stratagemma!!! E vabbè!!!

Altre sfanculate, in senso buono mi piace credere, le ho ricevute da Ermanno …la volta precedente era capitato con me a fare Bacu Addas e la cengia di S’Istrada Longa… lascio quindi immaginare, neppure tanto, cosa mi ha detto!!! “M’ha coddau un’attra otta ..tocca! non c’è bisogno di portare acqua! mancu in Africa suffrinti u’sidi diaicci ..ce la prenderemo con le persone a te più care, iniziando dalla tua cognatina ..no il giro è bello panoramico…carvadinci in su cunnu!!!” ..ecc ecc

Penso che invece Mandis, grazie Ale, si sia trattenuto!!! ..nonostante fosse anche lui presente a Bacu Addas ..e con il precedente di Gorroppeddu fatto con il vento a 120 km/h ..finito poi al buio dopo un po’ di acrobazie nel terrazzino che precede il saldo da 55 m..

Tornando al percorso, dopo alcuni passaggetti un po’ così dove ho dovuto dire a Claudia di non voltarsi per non vedere il baratro, tra lame di calcare più affilate della mia leppa, siamo arrivati in un punto in cui la vegetazione si infittiva!!! Azz!!!..dobbiamo sirbonare!!! Vabbè manca poco!!! Mentre ero incastrato in mezzo ai rami, ogni tanto sentivo chiedere: “dove passiamo per evitare la vegetazione?” Bo!!! Pensavo!!! Lo sapessi!!! …“Seguite la mia voce cercando di evitare il più possibile la selva”…Dopo un altro po’ di fatica siamo finalmente arrivati al sentiero principale… ahhh!!! ora posso garantire che d’allora in poi il sentiero sarà un’autostrada!!! ..penso pure che forse sono riuscito a recuperare un punto…solo uno però!!!

Con l’arrivo di Ermanno nel passaggio in parete ..al seguito di Paolo e Alemandis.. c’è stata un po’ di mobilitazione!!! “Ale dove sei passato? Sei sceso da qui? ..ed Ale “Erma non preoccuparti, segui le tracce di sangue lasciate da Paolo” ..che si era scorticato un palmo!!! ..continuando poi “Erma sei l’unico che riesce a sudare in calara!!!”

Dal sentiero principale, scattate diverse foto di rito e rifocillati con l’acqua portata dai più volenterosi tra cui il comandante, dotato pure di fornello a cialde e cibarie d’emergenza, proseguiamo per la via del rientro!!!

Sono quasi sicuro che, a parte quelli di noi non nuovi alle varianti sul programma, molti dei partecipanti all’escursione fossero giustamente scettici!!! ..compreso Andrea Cinco che, prima di venire accompagnato da Marina, mi aveva chiesto delucidazioni sul percorso!!! E vabbè Andrea, la variante non era prevista!!!

Tra l’altro quel “bastardo” del comandante, nei momenti critici, con l’esplicito scopo di scaricare gli insulti solo su di me e mantenere la sua fedina penale pulita, diceva di non aver studiato il percorso.. indi cui prendermi io le mandate a fanculo!!! Effettivamente sarebbe stato totalmente inutile dividersi anche quelle!!! E meno male che avevo messo le mani avanti premettendo che il sentiero diagonale era tutto da cercare!!! …l’ho detto anche in turco e, ciò nonostante, tutti hanno inveito un po’…poverino poverino io!!!

Tra i lati positivi del percorso, c’è il fatto che ci siamo cmq divertiti, almeno penso, ed abbiamo scoperto diversi ingressi di cavità promettenti in cui tornare a breve con finalità esplorative!!!

Devo anche dire con piacere che i nuovi corsisti nonché nuovi soci…Donatella liki liki, Franceschina diavoletta, Valeria pisssicologa..che penso avesse poche ore di sonno per aver sofferto il freddo, Stefano Pattana 🙂 e Fabrizio Capoterrestre, si sono comportati egregiamente!!! ..e soprattutto non mi hanno mandato a cagare, almeno direttamente!!!

Alberto

P.S.
Un altro fatto degno di nota è che rientrando alle auto, percorrendo il sentiero di Doloverre in direzione di Lanaittu, abbiamo incontrato un gruppetto dei nostri che cercavano disperatamente l’ingresso basso della voragine di Tiscali…eh eh eh! Peccato che quello si trovi a Troccos de Corrojos!!! Ops! Non lo dovevo dire!!!

Categoria: Attività, Outdoor

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