Biblioteca GSAGS-Novità sezione LIBRI (Sardegna)

Principali novità nella sezione LIBRI della biblioteca del GSAGS riguardanti la regione Sardegna:

N.B. Per un’anteprima del libro e visionare indice ed altri contenuti cliccare sull’immagine

	Bue Marino, Daniel Hutnan – Il resoconto di circa 25 anni di esplorazione e indagini sul sistema carsico della Grotta del Bue Marino in Codula di Luna
	L’impronta di un regno, Massimo Rassu – Il regno del giudicato di Arborea attraverso uno studio sistematico degli insediamenti urbani, in parte ancora esistenti ed in parte scomparsi o trasformatisi, in un arco temporale che si estende dal IX al XIV secolo. Le carte del territorio di ogni curatoria arricchiscono questo libro indispensabile per una maggiore conoscenza della storia medievale della Sardegna. Massimo Rassu, ingegnere civile edile libero professionista, ha pubblicato diversi saggi e articoli di Urbanistica e di Storia dell’Architettura ed è noto anche per gli studi sugli Ordini Cavallereschi presenti nell’Isola in età medioevale.
	Fauna cavernicola e pipistrelli nelle grotte della provincia di Sassari, Mucedda, Grafitti, Marcia – Pubblicazione sulla fauna cavernicola della Provincia di Sassari prodotto e pubblicato nell’ambito di un progetto realizzato dai quattro gruppi speleologici del sassarese attraverso una convenzione fra Federazione Speleologica sarda e Provincia di Sassari e finanziato dall’Assessorato della Difesa dell’Ambiente della Regione Sardegna con fondi della legge 4/2007. Il volume fa il punto sulle ricerche biospeleologiche nelle grotte del territorio nord occidentale della Sardegna e riassume i dati conosciuti sulla chirotterofauna delle grotte.
	Gruttas e Pelciones, Vincenzo Piras – Quasi 300 pagine fitte di informazione, 650 fotografie a colori, 120 schede analitiche e mappe, 120 grotte censite di cui 48 marine e sottomarine, alcune sconosciute e inesplorate, oltre 12 anni di intenso lavoro e ricerche in collaborazione con le università sarde e della penisola, 300 gli organismi subacquei classificati, 50 quelli di terra corredati da foto e disegni. Questi alcuni numeri di “Gruttas e Pelciones. Grotte e caverne di terra e di mare della Planargia e nel Montiferru Occidentale”, l’opera omnia inedita sull’argomento frutto delle fatiche di Vincenzo Piras, esperto subacqueo e speleologo e presidente del Centro Ricerche Ambientali di Bosa
	Guida al Supramonte di Urzulei, Mario Pappacoda – Guida pratica per raggiungere le località più interessanti del Supramonte di Urzulei: la Gola di Garropu, la Còdula di Orbisi, Fennau, il Flumineddu, la Còdula di Luna, Teletotes, Sedda ar Bacas, Campos Bargios, Campu Oddeu, La Grotta di Su Palu, etc.. Tra le pagine si trovano notizie storiche, gastronomiche e naturalistiche sul territorio. I 14 itinerari sono corredati da diagrammi e indicano passo dopo passo le località da raggiungere, e le difficoltà da superare. In allegato una carta in scala 1:50.000 che illustra il territorio e i percorsi.
	Il gigante nascosto Su Palu, a cura del Gruppo Archeologico Speleologico Ambientale di Urzulei e dall’Associazione Speleologica Progetto Supramonte – Libro fotografico dedicato alla grotta di Su Palu presentato nel dicembre 2013 un occasione dell’inaugurazione l’inaugurazione del Centro Regionale per la Speleologia di Urzulei
	Il libro si Selvaggio Blu, Verin Castelli – La vera storia del percorso Selvaggio Blu raccontata da uno dei protagonisti, l’alpinista e fotografo Mario Verin, che lo ha ideato e aperto tra il 1987 e il 1988 insieme all’amico Peppino Cicalò. Esplorazione, ricordi ed emozioni di uno sentiero tra i più belli e impegnativi del Mediterraneo emergono sfogliando le immagini di questo libro accompagnate da brevi storie e da alcuni focus dedicati alla cultura pastorale, alla gente di Baunei e alla geologia della regione. Filo conduttore è l’itinerario in quattro tappe da Pedra Longa a Cala Sisine, nato collegando antichi sentieri di pastori a vertiginosi passaggi d’arrampicata, che accompagna il lettore alla scoperta del Supramonte e delle sue scogliere a picco sul mare. In appendice una scheda tecnica con il tracciato gps riportato su una carta DEM offre una descrizione dettagliata e le informazioni necessarie per affrontare il percorso nella sua versione originale e più impegnativa.
	Sardegna da salvare-Storia, paesaggi, architetture delle miniere, Sandro Mezzolani, Andrea Simoncini – L’opera è un fondamentale strumento per una rivisitazione storica e ambientale dei siti minerari sardi. L’istituzione del Parco Geominerario, fra i più importanti del mondo rappresenta una preziosa risorsa ambientale, turistica e culturale per la Sardegna e per l’Italia.
	Viaggio in Sardegna, Alberto Della Lamarmora – Alberto Ferrero della Marmora scrive probabilmente l’opera più famosa tra i resoconti di viaggio dell’Ottocento. Il suo “Voyage en Sardaigne”, apparso in una prima edizione nel 1826 e poi successivamente nel 1840 con l’aggiunta di una seconda parte, sarà da subito non solo un modello ma anche uno stimolo per i viaggiatori successivi che raggiungeranno l’isola.
	Alla Grotta di Alghero. Appunti e spigolature –Inizialmente pubblicato a puntate in Appendice al quotidiano “La Sardegna” (1886), Alla Grotta di Alghero. Appunti e spigolature viene raccolto in volume nel 1889 per i tipi dell’editore milanese Brigola. Lo stile di Costa emerge anche in questa prova nella quale l’episodio romanzesco della gita alla grotta fra amici, cui è sottesa la storia di un innamorato deluso, funge da sfondo al reale intento dell’Autore che passa in rassegna i testi dei visitatori a vario titolo ammiratori dell’Antro di Nettuno: dal Peretti al Della Marmora, dal Delessert al Valery, dal von Maltzan fino al Tyndale; descrive l’aspetto originario della grotta e si sofferma sul devastante intervento dell’uomo, iniziato nel Settecento e ancora in atto.
	Sardegna-Un’isola per tutte le stagioni – Lunghe spiagge di rena finissima, acque trasparenti dai colori tropicali, coste granitiche alte sul mare, calette segrete… Ma la Sardegna non è soltanto questo: il volume propone infatti, attraverso tre diversi percorsi, un viaggio in un territorio antico che ha saputo conservare culture e tradizioni ataviche e che, al tempo stesso, rivela insospettati influssi esterni. Dapprima le immagini si soffermano sui siti abitati di questa terra: dalla preistoria dei nuraghi di Santu Antine, Barumini, Losa, agli insediamenti successivi come Tharros, dai piccoli centri medievali arroccati sui colli alle grandi città. La seconda sezione illustra una natura incontaminata che, dal blu delle acque cristalline che lambiscono le coste, incontra tutte le sfumature del verde della Barbagia, dei grigi e dei rossi delle rocce scolpite dal vento. La nostra attenzione si rivolge infine alla gente, alla vita, all’artigianato e ai riti tradizionali che da secoli si ripetono con schemi immutati.
	Orgosolo, Aldo Nieddu – Il Supramonte di Orgosolo chiuso tra l’alveo del Flumineddu ad Est e la linea di cresta ad Ovest lungo la quale si susseguono le cime più alte dei Supramontes, presenta monumenti naturali che regalano al visitatore forti emozioni e itinerari che nascondono mille passaggi segreti che richiedono un impegno fisico notevole, di cui non ci si pentirà mai. Le descrizioni, i racconti di vita e quelli storici e di costume, attraverso infinite suggestioni, prendono per mano il visitatore e lo conducono in un mondo sconosciuto, ricco del fascino che viene solo dall’avventura più autentica.
	Bocca di miniera, Vincenzo Piras – Storia di uomini e di miniere della Planargia, del Meilogu, del Montiferru e della Nurra
	LOgliastra, Bartolo-De-Wale – Vari capitoli riguardanti la storia ogliastrina dal II sec. in poi. Segue una parte generale che abbraccia i vari aspetti del territorio: monti,laghi, fiumi, stagni, paesi scomparsi, castelli, miniere, porti, etc, e una dettagliata descrizione dei 23 comuni della provincia. Il testo prosegue con l’aspetto speleologico formato da un excursus sulle scoperte e sugli studi, dalla descrizione di una quarantina di grotte, da due capitoli sulla fauna cavernicola e dall’elenco catastale delle cavità descritte, corredate di rilievi planimetrici.